L’Islam: la sottomissione alla volontà di Allah

 

Il termine “Islam” deriva dal verbo arabo “aslama” che significa sottomissione e abbandono alla volontà di Allah. Secondo la religione islamica Allah è l'unico Dio che si è rivelato in modo progressivo: dapprima egli ha permesso che la sua parola giungesse agli uomini attraverso la Torah (la legge per gli Ebrei contenuta nel Pentateuco), poi attraverso il Vangelo cristiano (nel Nuovo Testamento), infine ha completato e perfezionato il suo messaggio con il Corano islamico.

 

The Ka'aba in Mecca

Musulmani in preghiera alla Mecca, dinanzi alla Kaba

 

Tale Rivelazione è stata affidata all'arabo Muhammad (“il molto lodato”), diventato Maometto nella traduzione finale. Maometto aveva avuto contatti con comunità ebraiche e cristiane grazie ai suoi viaggi di commerciante. Gli Arabi prima dell'avvento dell' islam erano politeisti. Alla Mecca (città dove è nato Maometto) alla Kaba - cubo dove si trova la pietra nera - c'erano altari per 300 divinità il cui capo era Allah. Secondo la tradizione islamica sarebbe stato l’arcangelo Gabriele, inviato da Allah, a comunicare a Maometto la sua missione di profeta (l’ultimo e il definitivo dopo Abramo, Mosè e Gesù). Il contenuto delle rivelazioni che iniziarono nel 610 d.C. formano il Corano.

Maometto iniziò a predicare la nuova religione ma le sue idee incontrarono l’ostilità dei capi della potente tribù dei Quraysh (a cui Maometto apparteneva) che iniziarono a perseguitarlo. Maometto e i suoi discepoli più intimi decisero di fuggire da La Mecca a Medina: questa emigrazione chiamata egira segna l’inizio dell’era islamica e avvenne nel 622 d.C.

 

Maometto a Medina

Maometto a Medina

 

A Medina Maometto si trasformò da semplice profeta religioso a capo politico e militare: organizzò la conquista di La Mecca che avvenne nel 630 d.C.

La vittoria comportò la distruzione degli antichi idoli adorati nella Kaba che venne dichiarata luogo sacro per i musulmani. Vennero definite le norme di comportamento di un buon musulmano riguardanti la vita quotidiana, l’abbigliamento e l’alimentazione, i rapporti con la famiglia.

Maometto morì nel 632 d.C. alla Mecca.