Dionigi il
Piccolo e l’introduzione dell’era cristiana
Per comprendere la persona di Gesù di Nazareth
è necessario conoscere il contesto storico in cui egli visse ed operò. È questa
la nostra intenzione: affrontare la sua Persona collocandola nella storia, in
quanto egli si è definito il Figlio di Dio venuto al mondo, incarnato nella
storia tra gli uomini. Se fai un’indagine tra le persone che conosci e chiedi
loro in che anno è nato Gesù, qualcuno ti risponderà nell’anno 0. La vicenda
storica di Gesù di Nazareth si situa tra il 7-6 a.C. e il 30 d.C.,
sotto l’imperatore Cesare Augusto (30 a.C. - 14 d.C.) e l’imperatore Tiberio
(14 d.C. - 37 d.C.). Qualcuno avanza come ipotesi di nascita l’8 a.C., qualcun
altro il 4 a.C. Vediamo di approfondire insieme il perché.
Fu un prete scita vissuto a Roma nel VI
secolo d.C., di nome Dionigi il Piccolo,
che azzardò per primo il calcolo dell’anno di nascita di Gesù. L’intento era di
introdurre una nuova era, l’era volgare o cristiana, in cui Gesù fosse il centro della storia,
divisa tra avanti
e dopo Cristo:
l’era cristiana avrebbe così sostituito il calcolo degli anni a partire dalla
fondazione della città di Roma. Siamo in un’epoca in cui il cristianesimo è
diffuso in tutti i luoghi dell’antico impero romano. Dionigi stabilì che l’anno
della nascita di Gesù era da considerarsi 753 anni dalla fondazione di Roma e
doveva essere chiamato anno
0 e che Gesù sarebbe vissuto 33 anni.
Solo molto più tardi ci si accorse però
dell’errore compiuto da Dionigi, errore che fu reso noto ma che non fu
corretto. Il vangelo di Matteo nel capitolo 2,1 cita che Gesù nacque “al tempo
del re Erode”. Lo
storico ebreo Giuseppe Flavio fissa la data della morte di Erode il Grande dopo
un’eclissi di luna e prima della festa di pasqua. Nell’anno 750 di Roma, cioè
nel 4 a.C., ci fu un’eclissi di luna nella notte tra il 12 e il 13 marzo, un
mese prima della pasqua, perciò gli storici collocano in quell’anno la data
della morte di Erode. Lo stesso Erode che nel Vangelo di Matteo dice ai Magi di
informarlo quando avessero trovato il bambino “perché anch’io venga ad
adorarlo” (Mt 2,8) e che, poi, ordina il massacro dei bambini nati dai due anni
in giù (Mt 2,16). Si comprende, pertanto, che la nascita di Gesù va collocata
almeno due anni prima della morte di Erode, verso appunto il 6-7 a.C. (747 anni
circa dalla fondazione di Roma).
Scita: della Scizia, antica regione della
Russia meridionale.
Erode: di stirpe idumea, figlio di Antipatro, fu nominato nel 40 a.C. re della Giudea da
Antonio e Ottaviano, ma conquistò il potere solo dopo tre anni di lotta.